Quali sono le migliori drum machines disponibili sul mercato oggi? Continua a leggere e lo scoprirai…
Le origini

Cosa fa una drum machine?
Teenage Engineering PO-12
Korg Volca Beats
Quelli di Korg sono all’avanguardia da diversi anni, e gli ultimi in particolare hanno visto l’azienda giapponese rafforzare il proprio brand.
Le Korg Volca sono una serie di sintetizzatori in miniatura con sequencer integrati progettati per aiutarti a creare musica senza necessità di utilizzare un computer.
Nel Korg Volca Beats ci sono due diversi generatori sonori: uno analogico per il kick, rullante, hats, toms così come un motore PCM per clave, ago go e clap, tutti completamente modificabili.
Il sequencer a 16 steps è basato sul più classico sequencer Korg Electribe e include alcune funzioni per deformare le sequenze come le funzioni di stutter, roll e step attivi.
Il Volca Beats è alimentato a batteria con l’ opzione di un adattatore 9V AC e inoltre include un I/O di sincronizzazione per concatenare diversi strumenti Volca contemporaneamente, incluso il Monotribe di Korg.
C’ è anche MIDI IN per l’ uso con la vostra DAW o dispositivo esterno di clocking, e l’ uscita audio principale è tramite una porta mini jack cuffie.
Coloro che amano utilizzare le interfacce touchscreen possono essere interessati dal fatto che è anche possibile sincronizzare tutte le unità Volca in modalità wireless utilizzando l’ applicazione SyncKontrol per iPhone.
Novation Circuit
Traendo spunto sia dalla serie di controllers della serie Launchpad, che dai sintetizzatori UltraNova, Novation ha unito le due tecnologie per creare una nuova groovebox user-friendly ed incredibilmente versatile.
Una matrice a quattro per otto pads sensibili al tocco, consente di eseguire sequenze con vari steps o suonare in tempo reale, ed inoltre è possibile modificare le creazioni in real-time utilizzando le otto manopole che possono essere mappate a ulteriori effetti macro.
Inoltre, è possibile registrare le tue modifiche in tempo reale, aggiungendo un’ ulteriore dimensione alle tue creazioni.
Le opzioni di connettività includono MIDI I/O e MIDI over USB (ma non audio) oltre a una coppia di uscite jack TRS da 1/4 “per l’ audio. Questa configurazione consente di incorporare il Novation Circuit in una configurazione da studio, sia con un computer che in un live rig che utilizza il formato MIDI.
Con il Novation Circuit si ottengono due sintetizzatori con sei voci polifoniche e le quattro parti della batteria costituite da un kick, un rullante e due elementi di percussione che possono essere scelti tra i 64 preset. Uno dei tratti più distintivi del Circuit è il fatto che funziona in modo completamente indipendente da un computer. Tutto è interno, compreso un mini altoparlante, e per facilitare il trasporto e l’utilizzo in stand-alone lo strumento può anche essere alimentato da batterie.
Per la musica moderna e intuitiva che produce, e ad un prezzo decisamente abbordabile, il Circuit di Novation aprirà la porta alla creazione di musica “in movimento” a tanti producers.
Roland Aira TR8
Arturia Drumbrute
Elektron Digitakt
La Digitakt di Elektron è tra le drum machines più recenti, ma è già molto amata per il suo innovativo design, la sensazione di robustezza e la sua versatilità. Si tratta di una drum machine digitale, ma non è esattamente un passo indietro rispetto all’Analog Rytm della compagnia svedese, grazie ad una qualità di campionamento capace di caricare qualsiasi sorgente sonora ed editarla a piacimento.
Oltre ad un sequencer incredibilmente avanzato, include il blocco dei parametri che permettono di salvare le regolazioni di effetti e processori per ciascuno step del pattern.
Tradotto: significa che puoi aggiungere un delay a un singolo hi-hat o un overdrive a un kick nello stesso loop e continuare a editarlo all’infinito.
Roland TR09
È difficile fare una recensione della TR-09 senza confrontarla con la “madrina” TR909.
Dopo tutto, il marketing di Roland della TR-09 è si basa prepotentemente sul successo dell’originale, quindi dovremmo aspettarci che siano praticamente identiche.
Beh, non è così.
Non ci sono uscite separate e le minuscole manopole in miniatura non sono il massimo per un utilizzo in situazioni “live”, contrariamente alla 909.
Nonostante qualche piccola mancanza nell’interfaccia utente, bisogna ammettere che il suono si avvicina a quello dell’originale, e di parecchio.
Con un po’ di EQ e una manciata di compressione nessuno sarà in grado di notare la differenza tra il TR-09 e un 909. Insomma, anche la figlioletta rimane una tra le migliori drum machines attualmente disponibili sul mercato.
Roland TR08
Discorso analogo alla TR09 si può fare per la Roland TR08. Trovare l’originale in vendita è un’impresa ed il prezzo non è dei più accessibili. Acquistare una TR08 può rappresentare un buon compromesso tra qualità del prodotto e prezzo d’acquisto.
Così come per la TR09, anche questo modello soffre di “nanismo“. L’interfaccia utente è davvero piccola e i tasti/knobs sono un filo scomodi. Ma è un difetto che possiamo perdonare: la Roland TR08 è veramente una tra le migliori drum machines e più divertenti da usare in studio e la qualità sonora non fa affatto rimpiangere quella dell’originale.
E tu quali altre drum machines consigli?